Gioielleria significato
Con il termine gioielleria viene subito in mente l’oggetto d’oro ornato di diamanti, zaffiri, rubini e, in generale,pietre preziose e, comunque, realizzato a mano.
Sempre nell’ambito valenzano con il termine gioielleria si intende il lavoro tradizionale di produrre gioielli secondo le norme di una scuola particolare che pùò essere quella piemontese e, avvicinandoci come con uno zoom, quella valenzana che è quella che, giocoforza, conosciamo meglio.
Scendendo il Turchino, da Alessandria verso il mare, troviamo artigiani che producono filigrana finissima utilizzando segreti che hanno secoli.
Come dimenticare, poi, la scuola di Amalfi e Capri che insegna a lavorare il corallo? Tutte scuole che hanno come scopo il creare non il gioiello ma l’artigiano che dovrà creare il gioiello. Scuole a cui si deve dedicare una vita intera, da quando il ragazzo ha 13-14 anni e finisce la scuola dell’obbligo fino a quando gli reggono gli occhi: 65-70 anni, quando uno si ritira con il titolo di Maestro, ambito e temuto come l’Alfa e l’Omega.
L’inizio da ragazzo, duro e pieno di piccole, incredibili rivelazioni e la fine, la Saggezza, la Sapienza senza che il fisico, però, permetta più una vita attiva come produttore. Ecco che, ed è veramente incredibile, nasce un nuovo Maestro la cui sola consolazione è quella di trovare un degno allievo, per poter rivivere, per trovare un posto nell’eternità.
Ricerche correlate: gioielli significato, gioielleria online, gioielli wikipedia
oreficeria, oreficeria e gioielleria differenza, tipi di gioielli. tipi di gioielli nomi