Non è tutto oro quel che luccica è oro. Ce ne rendiamo conto soprattutto quando portiamo il nostro gioiello al Compro Oro Bologna centro, per avere indietro i contanti, oppure un altro gioiello, e invece ci viene detto che quell’oro è falso. Brutta sorpresa, eh? Ma come possiamo imparare a riconoscere l’oro falso da quello vero, o almeno ad avere dei fondati sospetti, prima di arrivare in gioelleria?
Oggi vi forniamo una piccola guida utile a riconoscere l’oro falso.
Naturalmente l’ultima parola spetta sempre all’esperto, ma seguendo questi consigli potrete cominciare a farvi un’idea dell’autenticità del vostro oro.
Come riconoscere l’oro senza punzonatura?
L’oro vero è sempre con una punzonatura, ovvero un segno impresso sulla sua superficie.
La punzonatura riporta la quantità di oro contenuta nel pezzo, ed è espressa in millesimi (da 1 a 999, il più comune è 750) o in carati (10k, 14k, 18k, 22k oppure 24k, oro purissimo).Cominciamo, dunque: ecco i metodi per riconoscere l’oro falso.
Osservate attentamente il gioiello – l’oro per scoprire se il gioiello che avete in mano è soltanto ricoperto d’oro, controllate se ci sono differenze di colore da un capo all’altro, o se sui bordi l’oro sembra venire via.
I gioielli in oro vero, poi, hanno scritte o segni ufficiali che ne identificano la purezza. 18k, 24k, oppure i millesimi: 1-999 o 0,1-0,999. come riconoscere l’oro senza timbro
Tuttavia, queste incisioni possono essere state cancellate dal tempo e dall’usura; inoltre, alcuni falsi riportano le stesse scritte.
Questo metodo è dunque un buon punto di partenza, ma non basta come riconoscere l’oro senza timbro come contattare Compro Oro Bologna?
Riconoscere l’oro Mordete il gioiello
Ce li ricordiamo tutti i vecchi film in cui il cercatore d’oro morde la moneta per scoprire se è falsa, vero?
Non è un’invenzione holliwoodiana, ma un metodo funzionante. Se è oro vero, rimarranno delle tacche. Altrimenti, potete riporre il gioiello tra la bigiotteria. Se però non volete rovinare lui o i vostri denti, portateci direttamente il gioiello; lo staff dei negozi compro oro a Bologna centro saprà consigliarvi al meglio.
Come riconoscere l’oro con la calamita
Trovate il magnete più forte che avete e avvicinatelo al presunto oro. Se ne viene attirato, è oro falso. Il fatto che rimanga al suo posto, però, non significa necessariamente che l’oro sia vero: possono essere stati usati materiali diamagnetici (cioè non magnetici) per confondervi le idee.Come capire se è oro con accendino
Un altro oggetto che avrete quasi certamente in casa è l’accendino.
Come riconoscere l’oro con l’accendino?
Semplicemente, bruciate l’oggetto con l’accendino, ed osservatelo. Se dopo qualche minuto l’oggetto è annerito, ed il colore non viene via passandoci la mano, allora certamente l’oggetto non è dorato. Strofinate l’oro sulla ceramicaStrofinate l’oggetto sulla ceramica: se lascia una traccia che non sia del colore dell’oro, allora sarà certamente fatto di altri materiali, o contraffatto.
Un oggetto d’oro, strofinato sulla ceramica, produrrà inevitabilmente una scia color oro.Strofinate il gioiello o l’oro su un comune piatto di ceramica.
L’oro vero lascia una scia dorata, mentre quello falso traccia una scia nera. In questo modo, però, è probabile che il gioiello si rovini. Se volete evitarlo, chiedete il parere dei nostri esperti.
Come riconoscere l’oro con l’aceto?
Test dell’aceto per capire se è oro vero:
- Per prima cosa, metti il pezzo o il gioiello in una tazza con un po’ di aceto bianco e lascialo in ammollo per circa 15 minuti.
- Ora procedi a estrarlo e se è vero oro, brillerà come la prima volta. Se non è puro, il gioiello cambierà colore o subirà reazioni all’acido ascetico.Acido nitrico e prova della densità
Altri due metodi conosciuti per scoprire se ciò che avete tra le mani è oro falso sono la prova dell’acido nitrico e quella della densità. Ci sentiamo di sconsigliarli entrambi, però, per diversi motivi.
Il primo metodo, quello dell’acido nitrico, è piuttosto pericoloso: occorre infatti far cadere una goccia di acido sul gioiello, e osservarne la reazione.
Come testare oro con acido?
L’acido nitrico viene utilizzato per testare la purezza degli oggetti d’oro. L’oro è l’unico metallo che viene sciolto da questo acido. Un piccolo graffio dell’oggetto d’oro viene posto su una pietra di paragone. L’acido nitrico reagisce quando viene spazzolato sull’oro vero.
Come riconoscere oro con “prova della densità”
Il secondo metodo, la prova della densità, non è invece pericoloso, ma solo complicato: bisogna pesare precisamente l’oro, immergerlo in acqua e misurarne la densità tramite la formula p=m/V (densità=massa/volume). Se volete risparmiarvi la fatica o il rischio di usare l’acido, passate in negozio: analizzeremo noi il vostro oro e scopriremo se è vero o falso.
Questi erano i consigli per riconoscere l’oro falso.
In realtà, c’è un metodo molto più comodo e sicuramente infallibile, per scoprire la verità: portatelo dal compro oro Bologna via Marconi! Gli occhi esperti e la lunga attività nel settore vi daranno una risposta certa.
ci vediamo in negozio!