gioielli georgiani

Cosa dovresti sapere sui gioielli georgiani

Gli amanti dei gioielli antichi potrebbero già sapere qualcosa o due su questo particolare periodo della storia americana in cui alcuni tipi distintivi di gioielli erano in voga. Ma se sei un appassionato amante della moda vintage o stai solo iniziando a leggere gioielli antichi, potrebbe esserci qualcosa di nuovo da imparare su questo particolare tipo di gioielli, in particolare i gioielli georgiani.

Il periodo georgiano Gioielli georgiani

Il periodo tra il 1714 e il 1837 è noto come il periodo georgiano a causa di eventi accaduti in Gran Bretagna: vale a dire, il dominio dei re Giorgio I, II, III e IV durante questo periodo.

Fu un periodo di tumultuosi cambiamenti e di rapida crescita. Vi furono diverse guerre che si svolsero, in particolare la guerra dei sette anni tra il 1756 e il 1763.

Il trattato di Parigi pose fine alla guerra rivoluzionaria negli Stati Uniti e fu quando la Gran Bretagna riconobbe l’America come nazione sovrana indipendente. Poco dopo, il primo presidente degli Stati Uniti, George Washington, fu eletto nel 1789.

Questo fu anche il periodo della Rivoluzione industriale che fu guidato da enormi progressi nei processi produttivi e che stimolò la crescita e la ricchezza nazionale.

Proprio in questo periodo di cambiamenti si concentra una ricchezza creativa di preziosi del periodo georgiano noti nelle sfaccettature come anelli georgiani, collane georgiani, bracciali georgiani, orecchini georgiani. 

Gioielli georgiani

I gioielli georgiani furono realizzati tra il 1714 e il 1830 durante i regni dei quattro re inglesi di nome George. Vari stili di gioielli furono prodotti durante questo periodo. Gli stili sono passati da Rococò durante il regno di Giorgio I Revival gotico e Neoclassico (rievocando gli imperi greco e romano). 

Gli stili neoclassici raggiunsero il loro apice durante il regno di Napoleone. Il neoclassico era di gran moda sia in Inghilterra che in Francia. 

Durante questo periodo, i ricchi erano noti per indossare gioielli preziosi. Questo gioiello georgiano era di squisita qualità artigianale e possedimento molto apprezzato all’epoca, e anche ora.

Questi pezzi erano in genere molto decorati, con intricati disegni intagliati a mano.

All’epoca i diamanti erano molto popolari e i tagli più scelti erano il taglio a rosa e la vecchia miniera. A metà del 1700, tuttavia, le pietre preziose colorate come rubini, smeraldi e zaffiri divennero più diffuse.

I metalli spesso usati nella fabbricazione di questi gioielli includevano argento per montature di pietre preziose, oro giallo 18 carati o superiore, acciaio, ferro e un materiale sostitutivo d’oro.

Cammei antichi

Uno dei più popolari tipi di gioielli erano chiamati cammei. I cammei sono pezzi antichi intagliati che mostrano soggetti come divinità e dee greche, di solito sono di forma ovale e possono essere trasformati in spille, indossati come pendenti o persino inseriti in diademi.

La moglie dell’imperatore Napoleone, Josephine, è accreditata per aver iniziato una tendenza di moda internazionale di antico cammei con la sua varietà di accessori, tra cui la sua più elaborata tiara d’oro con perle e grandi cammei che raccontano la storia di Amore e Psiche.

Che valore ha un cammeo antico, il prezzo può cambiare da un centinaio di euro a qualche milione questo dipende se trattasi di imitazioni o pezzi rari. Tra i pezzi rari del cammeo antico troviamo i cammei antichi romani.

Cammei sardonici

Il cammeo conchiglia sardonica è  l’incisione delle pietre minerali per ottenere il cammeo oggi è ottenuta anche tramite macchine, la lavorazione del cammeo su conchiglia, su corallo e su pietra lavica è ancora oggi eseguita interamente a mano ed è impossibile farla diversamente. per questo me meglio nota come conchiglia sardonica.

Ecco che questo rende il cammeo su conchiglia e su corallo, di esecuzione campana, ancora più ammirabile e la cittadina torrese resta uno dei poli della lavorazione del corallo e delle conchiglie più importanti al mondo. La fama mondiale del cammeo sardonico perdura tutt’oggi.

Cammei di corallo

Le origini del cameo di corallo sono legate a diverse leggende; la più accreditata e diffusa è quella del celebre poeta romano  Ovidio, secondo cui il corallo rosso nacque dal sangue di Medusa, una delle Gorgoni, quando Perseo la decapitò. Le Gorgoni.

Coralli e cammei sono  una sorta di gioiello ottenuto attraverso l’incisione di una conchiglia o di una pietra stratificata.

L’arte della lavorazione dei cammei e coralli, detta anche glittica, consiste nel rappresentare scene mitologiche o divinità su pietra, su conchiglia o altro materiale adatto. L’incisione è un’arte molto antica risalente alla civiltà micenea in Grecia, che venne raffinata a Cipro e a Creta.

Storia del cammeo

La storia del cammeo, del suo uso e della sua lavorazione può essere riassunta: in diverse tappe.

Cammeo del XII sec a.C.

 – al declino della civiltà micenea, corrisponde anche il declino dell’intaglio sulle gemme

Cammeo del XI /VIII secolo a.C

– rinacque grazie ai Greci, che si rivelarono più abili nella lavorazione dei micenei, l’arte dell’intaglio sulle gemme

Cammeo del III / II secolo a.C. 

– l’incisione in bassorilievo, fu perfezionata in seguito all’introduzione di materiali con più colori e con più strati, come la conchiglia sardonica e l’agata, provenienti dall’Arabia e dall’India.

Il lavoro più importante di bassorilievo in sardonica di quel tempo è la tazza Farnese, un piatto da libagione conservato attualmente nel Museo Archeologico Nazionale di Napoli.

Cammeo del 1500

– partì la produzione in Europa dei cammei su conchiglia, poiché la principale conchiglia utilizzata (Cypraecassis rufa)per la realizzazione dei camei, fino ad allora non era conosciuta.

Cammeo del 1800

– l’arte della lavorazione del cameo si sviluppò a Torre del Greco e si intreccia con quella del corallo, grazie all’arrivo di enormi quantità di conchiglie provenienti dall’Africa, in virtù della quale  Torre del Greco riuscì a sopperire alla crisi della lavorazione del corallo che pesò sulle sue botteghe artigiane quando furono scoperti a Sciacca , in Sicilia, ricchissimi banchi di corallo.

Ciò  portò non solo una saturazione del mercato, ma anche ad uno spostamento geografico della sua lavorazione.

Cammeo del 1876

– L’on.Giovanni Della Rocca, deputato della XII legislatura, ottenne il decreto con cui veniva istituito a Torre del Greco la Scuola d’Incisione sul Corallo e di Disegno artistico industriale, facendo così divenire la cittadina torrese divenne uno dei centri produttivi mondiali per la lavorazione del corallo e delle conchiglie, con l’intento di formare i giovani all’arte dell’incisione.

La scuola napoletana del cammeo,  infatti,  mantiene ancora oggi il primato per le più avanzate lavorazioni del cameo e del corallo soprattutto nella zona già citata di Torre del Greco.

Cammeo conchiglia

Grande cammeo di conchiglia lavorato completamente a mano dall’artista incisore L’opera è un mosaico di conchiglia sardonica, conchiglia rosa e malachite.

Puoi osservare  dettagli sui cammeo su conchiglia che potrai vedere montato in argento 925 ,in oro o incorniciato in cornice di legno

Recentemente si ‘ sviluppata  un mercato intenso sulla vendita dei cammei sia nei negozi che nei mercati vendita cammei online

Gioielli in acciaio tagliato

Questa interessante idea per i gioielli nacque inizialmente in Francia nel 1759, quando furono indossati come sostituti dei gioielli confiscati durante la campagna del re Luigi XV per finanziare la guerra dei sette anni.

I gioielli in acciaio tagliato, realizzati con piccole borchie sfaccettate e lucidate in acciaio, sono stati realizzati per apparire come pietre preziose e fissati su una piastra di supporto.

I primi pezzi in acciaio tagliati erano realizzati con chiodi in acciaio riciclato; tuttavia, con l’aumentare della domanda, i disegni diventavano sempre più intricati e talvolta venivano incastonati con perle e giaietto.

Il valore del cammeo gioiello

Se ritieni di possedere un gioiello risalente al periodo georgiano, c’è un’alta probabilità che possa ottenere un valore di vendita decente per te. A meno che tu non voglia sicuramente conservare l’oggetto come cimelio di famiglia, sarebbe interessante per te ottenere una valutazione per vedere quanto vale la tua gioielleria.

Molti negozianti compro oro e argento sono sempre felici di parlare con te, quindi non esitare a metterti in contatto!

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